Descrizione
Dopo i numeri incoraggianti della stagione estiva, la cui scia continua nel segno della positività con le numerose presenze in città, segno che l’impegno verso la destagionalizzazione sta funzionando, l’amministrazione comunale ha ripreso con i cantieri e le iniziative che riguardano il tessuto urbano.
Partiamo dalla sicurezza: la videosorveglianza a Cefalù diventerà presto realtà. Sono infatti stati ufficialmente consegnati i lavori per la realizzazione del nuovo sistema di videosorveglianza urbana.
L’intervento, finanziato con fondi del Ministero dell’Interno nell’ambito del Patto per l’attuazione della sicurezza urbana, prevede l’installazione di una rete di telecamere fisse dislocate nei punti più sensibili della città: accessi principali, aree di maggiore afflusso turistico, vie di ingresso e uscita dal centro abitato, nonché zone periferiche soggette a fenomeni di degrado o abbandono di rifiuti.
L’obiettivo è quello di migliorare il controllo del territorio, favorendo la collaborazione tra la Polizia Locale e le Forze dell’ordine nelle attività di prevenzione e contrasto dei reati e delle violazioni amministrative.
Nessuna sosta per le opere pubbliche da tempo programmate: due grandi appalti hanno avviato i cantieri. Si tratta della riqualificazione e messa in sicurezza della centrale via Umberto I e della ristrutturazione e riammodernamento dello Spazio Cultura, centralissimo immobile che sarà destinato alla fruizione pubblica all’insegna degli incontri e dei progetti culturali.
L’inizio della scuola ha poi segnato due significativi risultati che guardano agli studenti cefaludesi. All’Istituto comprensivo “Botta” è stata aperta la rinnovata palestra comunale. I lavori, in buona parte finanziati da fondi ministeriali e in altra parte con risorse comunali, restituiscono alla comunità scolastica e alle associazioni sportive uno spazio interamente rimodernato.
Sono stati realizzati nuovi ampi spogliatoi pensati nell’ottica dell’inclusione e dell’attenzione all’autonomia e alla disabilità, con servizi, docce e riscaldamento centralizzato. Spazi per l’inclusione, come la stanza morbida, una nuova pavimentazione del campo, segnato per la pratica della pallavolo e del basket; una pannellatura fonoassorbente, la sostituzione integrale di tutti gli infissi.
E dopo lo spazio attrezzato all’esterno del plesso “Botta”, pure i bambini dello storico plesso “Spinuzza” hanno uno spazio all’aperto con un fondo adatto alle attività motorie. L’intervento è stato realizzato con le risorse del Bilancio comunale.
Da segnalare anche l’approvazione in Giunta di un progetto che, in caso di finanziamento, porterà l’istituto comprensivo ad avere una sala interamente dedicata alla musica, oltre all’approvazione di progetti per otto milioni che riguardano il consolidamento della Rocca e altri interventi di contrasto all’erosione costiera sul lungomare.
Infine il cimitero, dove è iniziata la posa dei 48 loculi a cantera e delle 256 cellette ossario oggetto dell’ultimo progetto di ampliamento degli spazi.
Cambiando argomento, è stato avviato anche quest’anno il progetto di formazione culturale che consentirà ad alcuni giovani cefaludesi di vivere l’esperienza del “Viaggio della Memoria” ad Auschwitz per conoscere da vicino gli orrori dell’Olocausto.
Abbiamo iniziato con il turismo e la destagionalizzazione e con esso concludiamo, perché la città riceve importanti riconoscimenti su più fronti. Uno di questi è l’essere stata inserita tra le tappe del progetto che vede la Sicilia quale capitale europea della gastronomia. Un evento, quello del Sicily Food Vibes, che ha dato a Cefalù l’occasione per mettere in mostra le eccellenze del suo territorio.